iperidrosi

Iperidrosi

L’iperidrosi è un meccanismo patologico di alterazione del normale processo di termoregolazione dell’organismo che causa eccessiva sudorazione.

L’iperidrosi è un meccanismo patologico di alterazione del normale processo di termoregolazione dell’organismo che causa eccessiva sudorazione. L'eccessiva sudorazione determina costante umidità nelle aree colpite. La presenza continuativa di sudore è responsabile dell'insorgenza di cattivo odore e macerazione cutanea oltre ad essere fonte di estremo disagio per i pazienti con conseguente riduzione della qualità di vita. L’ansia può essere un fattore scatenante ma spesso si instaura un circolo vizioso in cui la sudorazione crea ansia e a sua volta l’ansia crea sudorazione, con conseguente imbarazzo sociale ( maglie e camicie presentano grosse macchie di sudore alle ascelle; imbarazzo a dare la mano in segno di saluto).

L’iperidrosi può interessare tutte le aree corporee, ma le parti del corpo generalmente più colpite e che creano maggio disagio sono quelle in cui si trova una maggiore concentrazione di ghiandole sudoripare e cioè mani, piedi e ascelle. La soluzione, grazie all’avvento del botulino è molto semplice e rapida ed elimina i disagi provocati dall’intervento chirurgico di simpaticectomia toracica, procedura riservata ai rari casi di mancata risposta alla terapia medica.

Il botulino può bloccare o ridurre la secrezione delle ghiandole sudoripare, agendo sulle terminazioni nervose che regolano la sudorazione, bloccando la produzione di acetilcolina, sostanza che normalmente stimola la ghiandola a produrre sudore. Quindi con lo stesso meccanismo d’azione di blocco transitorio del rilascio di acetilcolina dalle terminazioni nervose si può ottenere una “paralisi” della funzione delle ghiandole sudoripare.

L'effetto del trattamento si manifesta in 5-7 giorni e si mantiene per 4-6 mesi per poi gradualmente svanire con ritorno allo stato precedente. Si tratta infatti di un trattamento temporaneo e reversibile che normalmente viene ripetuto due volte all’anno. Se fatto una sola volta, al termine dell'effetto la funzionalità sudoripara riprenderà gradatamente, senza modificazioni anatomiche di nessun tipo.

Dal punto di vista dell’efficacia del trattamento, la sede ascellare presenta il 95% di successo mentre le sedi palmari e plantari il 70-80%, con una durata nel tempo che va da 4 a 6 mesi per le sedi palmo-plantari e fino a 10 mesi per le sedi ascellari.

Non esistono particolari controindicazioni al trattamento, se non la presenza di malattie neuromuscolari, la gravidanza e l'allattamento oltre all'ipersensibilità accertata al prodotto o all'albumina. Controindicazioni relative, per il rischio di sviluppare ecchimosi, sono terapie anticoagulanti o anti aggreganti.

Prima di effettuare il trattamento si esegue uno studio delle aree interessate al fine di calibrare al meglio il trattamento in funzione delle esigenze e delle necessità del paziente. Nella zona interessata si identificano le aree maggiormente colpite, viene applicata una crema anestetica al fine di desensibilizzare le aree da trattare e attraverso una piccola siringa vengono iniettate alcune gocce di prodotto in corrispondenza delle aree identificate come responsabili dell'eccessiva sudorazione. Il trattamento è ambulatoriale.